Io che sono me

Io che sono me oggi ha fatto molteplici cosine. Tanto per cominciare ho dato i bacini ai calzini, in bocca. Poi ho fatto genuflessioni davanti al mobiletto con dentro le pesche sciroppate, me lo hanno chiesto loro come favore personale ed io ho eseguito altrimenti lo so che mi fanno le maledizioni. Dopo che ho effettuato uno o più sbadigli ho fatto la pappa, ho messo le conchiglie nel latte ed ho risucchiato col cucchiaio ma stando composto a tavola come un ometto, tenendo dritta la schiena e stretti i gomiti. Dovevo fare la spesa e poi andare presso l'ospedale a trovare la nonna che adesso dorme i sogni. Al Conad ho acquistato tutti gli acquisti della lista che mi ero segnato sul palmo: calzini, dado star, muschio, colla, lenticchie, cane, fallo in lattice, piccolo carrarmatino, le puttane. Ho messo tutto in borsa che ho lasciata dentro al bagagliaio della Regata settanta "week-end" bianca del 1987. Tanto ad eccezione del piccolo carrarmatino mica dovevo mettere niente in frigorifero. Allora mi sono recato presso l'ospedale, sono entrato e ho detto: "Sono Conchiglioni Arcangelo, sono venuto a prendere la mia nonna." L'inserviente nerboruto mi ha preso per un braccio e mi ha condotto nell'ambulatorio bianco con la carta geografica che ritrae le Afriche, i Belgi, il Monte Bianco ed anche la piana di Campaldino dove ci facevano i massacri e ci uccidevano gli indios e i cosacchi. Mi sono seduto sul lettino con sopra la carta grigia del rotolone ed ho atteso il dottore. L'inserviente si grattava le scarpe seduto sulla scrivania ed alitava in giro, ad un tratto è entrato il dottore brandendo la siringa con dentro la mia nonnina in provetta e ha detto: "E' lei che ha ordinato il trapianto di nonna?" Ho sorriso e lui allora mi ha iniettato la nonna dentro il labbro superiore dato che in quello di sotto mi ci è già entrato il demoniaccio che scalpita e non mi lascia mai in pace. Adesso la nonna dorme ma stanotte si desterà e mi racconterà le cose belle, mi parlerà di fiori e delle stelle e poi mi insegnerà tante preghierine e io diventerò un eroe volante.

4 thoughts on “Io che sono me

  1. Phaos ha detto:

    vola piano

  2. psykhe ha detto:

    quando ho finito di leggere ho solo pensato: grazie.
    e mi racconterà le cose belle, mi parlerà di fiori e delle stelle
    è un verso bellissimo.

  3. LaSedia ha detto:

    sei doloroso.

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